Logge

La Loggia Massonica moderna, ossia quella speculativa, non è un luogo identificato nello spazio o nel tempo, ma è, più precisamente, uno stato mentale; quando i massoni si riuniscono in Loggia significa che attraverso opportune e precise movenze dettate da antichi rituali si trasportano su un diverso piano spirituale, utile a dimenticare, ossia mettere da parte, tutto il bagaglio (o fardello) che ciascuno di noi si porta appresso, durante il vivere quotidiano. Generalmente i massoni si ritrovano per giungere a questo stato in uno spazio con delle determinate caratteristiche, chiamato appunto “tempio” che, comunque, non è strettamente necessario ad “aprire” i lavori di una Loggia. Da questa premessa è facile comprendere come la Loggia non sia un luogo fisico, ma sia, più propriamente, un’entità completamente avulsa dalla materialità terrena; più facilmente potremmo definirla come la dimensione dello “spirito”.  Infatti, ciò che rende “rispettabile” una loggia è la capacità dei propri componenti di elevarsi ad un livello superiore; devono cioè riuscire ad abbandonare i “metalli” fuori dal tempio; dove, simbolicamente, con il termine “metalli” si tende ad indicare l’insieme dei vizi, pregiudizi, stato socio-economico e così via di ciascun individuo. Da questa prerogativa, è chiara l’intenzione di eliminare non solamente le differenze di casta, ma anche quelle politiche e religiose, fonti inesauribili di contrasti fra gli uomini.

Lista delle Logge

Nel 1999 a seguito della ristrutturazione ed adeguamento alle vigenti leggi, la Serenissima Gran Loggia d’Italia ha adottato la nuova numerazione delle Logge della Serenissima Gran Loggia d’Italia

Regione Lazio

Loggia Madre Rinascita 357 Oriente di Roma

Loge d'Honneur Aristocratique Les Frères bleu Oriente di Roma

  1. L. n. 01 De Dignitate Hominis Oriente di Roma
  2. L. n. 02 Madre Terra Oriente di Roma
  3. L. n. 03 I Cavalieri del Tempio Oriente di Roma
  4. L. n. 04 Re Salomone Oriente di Roma

Loggia d’Onore dei Maestri Venerabili Installati

  1. L. n. 05 Adon Hiram Oriente di Roma

Loggia d’Onore dei Maestri Consacratori

  1. L. n. 17 Castel del Monte Oriente di Roma
  2. L. n. 33 Solvi et Coagula Oriente di Roma

Loggia di studio

  1. L. n. 46 Iris Oriente di Roma

Regione Lombardia

  1. L. n. 07 San Giovanni Evangelista Oriente di Gallarate

Regione Sicilia

  1. L. n. 13 Gilgamès - Il Cedro e l’Acacia Oriente di Alì Terme
  2. L. n. 21 Hevelius Oriente di Catania

Regione Calabria

  1. L. n. 22 Giustizia e Libertà Oriente di Reggio Calabria
  2. L. n. 29 Lucifero Oriente di Locri
  3. L. n. 48 Fratelli Bandiera Oriente di Crotone
  4. L. n. 49 Kipling Oriente di Catanzaro

Regione Campania

  1. L. n. 34 Gaetano Filangieri Oriente di Napoli

Regione Sardegna

  1. L. n. 47 Karalis Oriente di Cagliari

Costituzione della Serenissima Gran Loggia d’Italia

Art. 5 - Le Logge sono governate, sotto la presidenza di un Gran Maestro, da un Potere unitario, sedente in Roma, che si chiama Serenissima Gran Loggia d’Italia – Ordine Generale degli Antichi Liberi Muratori - 1951i., in acronimo S.G.L.D.I.

Art. 25 - Per fondare una Loggia è necessario il concorso di almeno 7 Fratelli Maestri Liberi Muratori, regolarmente iniziati e passati di Grado. Essi dovranno redigere i verbali delle tre assemblee, necessarie per la fondazione di una Loggia, trasmettendoli alla Gran Segreteria Generale, con la richiesta di nulla-osta del Gran Maestro. La Loggia, però, non ha esistenza, se non quando il Gran Maestro, udita la Saggezza del Governo dell’Ordine ed il parere delle altre Logge dello stesso Oriente, le abbia rilasciato la bolla di fondazione.